"Sa Chita Santa" nel borgo medievale di Galtellì dove antichi riti di origine spagnola si mescolano tra fede e tradizione regalando attimi di intensa emozione da fotografare con gli occhi e con il cuore.
Una breve pausa da trascorrere in Sardegna nello splendido borgo di Galtellì durante la Settimana Santa, prendendo parte agli antichi riti di origine spagnola dove fede e tradizione si fondono per dare vita ad attimi di intensa emozione e partecipazione. Un'occasione unica e appassionante da vivere da vero cittadino temporaneo in questa Comunità Ospitale della Baronia.
Prenderemo parte al rito di sas ecresias, la processione del Giovedì Santo che si snoda lungo le antiche vie e le chiese del centro storico. Ad accompagnare i nostri passi saranno l’incalzante suono delle metraculas e i canti religiosi in sardo e latino intonati dalle due secolari confraternite di Santa Rughe e Sas Animas. Il giorno seguente parteciperemo al rito di s’incravamentu durante il quale saranno i confratelli di Santa Rughe a posare sulla croce il Cristo tra i canti e l’assordante rumore del martello. Al termine della cerimonia incontreremo i membri delle due confraternite, vere depositarie di queste tradizioni secolari. Nel pomeriggio assisteremo invece alla vestizione di Sos Nicodemos prima di immergerci negli appassionanti riti di S’iscravamentu e di S’interru de Zesu Cristos.
Il giorno di Pasqua assisteremo al suggestivo e antico rito di S'incontru che celebra e rievoca l’incontro del Cristo Risorto con la Madonna Addolorata accompagnato dagli spari a salve dei fucilieri e il rintocco festante delle campane. Dopo la celebrazione della Santa Messa animata dai canti liturgici delle confraternite di Santa Rughe e Sas Animas, avremo la possibilità di prendere parte al pranzo a base di piatti tradizionali della Pasqua.
Ma Galtellì non è solo Sa Chita Santa. È anche la Galte di Canne al vento, romanzo del premio Nobel Grazia Deledda ambientato tra le strette viuzze del borgo e le sue genti. Andremo alla scoperta di questi luoghi e del Parco Letterario dedicato alla scrittrice, visiteremo il Borgo in Miniatura, il Museo Etnografico e l'antico convento - Casa Asara dove degusteremo gli ottimi vini locali.
In un piccolo laboratorio tessile a Galtellì conosceremo i segreti della tessitura tradizionale sarda e impareremo ad utilizzare un originale telaio a mano scoprendo le antiche lavorazioni tipiche della Sardegna.