Una visita guidata che ci porterà a pochi chilometri da Miglierina alla scoperta di un borgo dalle origini antichissime e dalle tradizioni ancora vive. È Tiriolo, un borgo a cavallo tra due mari diviso tra presente e passato.
Nei pressi dell’istmo di Catanzaro, poco distante dalla Comunità Ospitale di Miglierina, su un colle sorge un borgo fondato dagli antichi greci: Tiriolo. Qui scopriremo non solo il passato più remoto di questi luoghi, ma anche un presente che vuole conservare il patrimonio della tradizione. Avremo modo di conoscere la popolazione dei Brettii, vissuti qui intorno nel IV-III secolo a.C. e veri protagonisti delle vicende del territorio, da sempre considerato una posizione strategica per il controllo del traffico delle merci e per il passaggio degli uomini lungo la “via dell’istmo” di Catanzaro.
Inizieremo proprio con la visita alla Tomba dei Brettii e all’Antiquarium Civico di Tiriolo dove sono custoditi reperti locali dall’età della pietra sino a quella medievale, ma la maggior parte dei ritrovamenti si riferisce comunque al periodo dei Brettii. Scopriremo così attraverso i reperti l’antico insediamento, la storia e i costumi della popolazione brettia per poi proseguire con la visita agli scavi archeologici dell’area di Gianmartino che hanno portato alla luce mosaici, capitelli finemente decorati e un edificio di grande pregio risalente al IV sec. a.C. Cammineremo poi nelle sale del Museo del Costume avremo la possibilità di ammirare l’abito tipico della “pacchiana” in tutte le sue versioni, oltre ai costumi tipici dei paesi limitrofi: pregiati pizzi, ricami e drappeggi che testimoniano gli usi e i costumi della popolazione calabrese della zona. Dopo questo tuffo nel passato torneremo ai giorni nostri, concludendo questo viaggio nel cuore culturale di Tiriolo con la visita alle botteghe artigiane del paese, dove esperte tessitrici lavorano ancora oggi con il telaio a mano facendo rivivere quest’antica arte.