Visite guidate ai musei civici e agli scavi archeologici ci porteranno nel cuore culturale di Tiriolo a Miglierina alla scoperta del passato di questo angolo di Calabria e di un presente che vuole preservare la tradizione.
Visite guidate ai musei civici e all’area archeologica ci porteranno nel cuore culturale di Tiriolo a pochi chilometri dalla Comunità Ospitale di Miglierina. Situato in una posizione strategica, dove lo sguardo spazia dal Mar Jonio al Mar Tirreno, da Capo Colona fino a Punta Stilo, le testimonianze archeologiche rinvenute ci raccontano una storia ancora più antica che parte dall’età della pietra. Nella visita guidata ai musei e agli scavi archeologici di Tiriolo, scopriremo il passato remoto di queste terre con un presente che vuole conservare il patrimonio della tradizione.
Inizieremo con la visita all’Antiquarium Civico di Tiriolo dove sono custoditi reperti locali dall’età della pietra sino a quella medievale e la Tomba dei Brettii, la popolazione che visse in questi luoghi nel IV-III secolo a.C. protagonista delle vicende del territorio. Proseguiremo poi con la visita agli scavi archeologici dell’area di Gianmartino dove sono stati rinvenuti mosaici, pregiati capitelli e un edificio del IV sec. a.C. Una volta raggiunto il Museo del Costume avremo la possibilità di ammirare l’abito tipico della “pacchiana e i costumi tipici dei paesi limitrofi: pizzi pregiati, ricami e drappeggi testimoniano gli usi e i costumi della popolazione calabrese della zona. Dopo tanto passato, faremo un salto in avanti fino ai giorni nostri con la visita alle botteghe artigiane di Tiriolo, dove vedremo al lavoro esperte tessitrici che ancora oggi lavorano con il telaio a mano facendo rivivere quest’antica arte. Prima della pausa pranzo in un caratteristico ristorante locale, avremo tutto il tempo per fare shopping nelle botteghe artigiane del paese dove troveremo pezzi unici lavorati a mano. Nel pomeriggio ripartiremo alla scoperta del centro storico di Tiriolo, con le sue chiese e i suoi palazzi nobiliari, fino ad arrivare ai ruderi dell’antico castello medievale, da cui è possibile ammirare il punto d’incontro tra il Mar Jonio e il Mar Tirreno.